Le classi seconde della scuola media di Moena si sono aggiudicate il primo premio del concorso “Scoprire la cooperazione” promosso dalla Federazione Trentina della Cooperazione. Nel corso dell’anno scolastico gli studenti hanno dato vita a una cooperativa scolastica destinata alla produzione e vendita di piccoli oggetti d’artigianato. Nel corso dei laboratori di Educazione tecnica tenuti dalla professoressa Antonella Soccio i ragazzi e le ragazze hanno realizzato una serie di oggetti venduti poi nel corso del tradizionale mercatino natalizio nella piazza del paese. Inoltre si sono attivati per vendere ai propri compagni merendine alla ricreazione. Quest’ultima iniziativa rientrava in un programma di educazione alimentare. «Il valore aggiunto dell’attività – spiega la professoressa Antonella Soccio – è quello di abituare i ragazzi a lavorare insieme, stare alle regole di una cooperativa e di responsabilizzarsi. L’attività didattica rientrava in un disegno più ampio che da anni proponiamo e che ha come fulcro l’educazione alla cittadinanza e alla legalità». Il ricavato dell’attività economica della cooperativa è servita per pagare la gita scolastica dei ragazzi ma una parte è stata destinata alla solidarietà. Da tempo la scuola di Moena è gemellata con il villaggio somalo di Golwein. A ritirare la somma di denaro don Elio Sommavilla, fondatore dell’associazione “Water for life” che da molti anni opera in quella difficile terra. Nonostante la situazione politica gli impedisca di risiedere nell’area di Merka, il religioso fornisce importanti risorse ai numerosi collaboratori somali che operano sul campo nel settore della scuola e delle opere rurali.
